Vivere semplice o semplicemente vivere?

la vita sospesa o realmente vissuta?

Purtroppo o forse no, mi trovo senza parole in questi giorni. Non solo senza parole, senza pensieri, come se la mia vita, tutta la Vita, fosse sospesa in una bolla fluttuante nello spazio in attesa di ciò che verrà dopo. Sento di avere poca scelta nelle decisioni da farsi. Nonostante io abbia sempre creduto che siamo noi a creare le nostre vite, sento che non c'è molto da creare al momento. Suppongo che ci siano momenti nella vita (e mai più nella storia di adesso) in cui è meglio fermarsi un attimo. Rallentare e vivere semplicemente. Minuto dopo minuto, giorno dopo giorno, senza pianificare assolutamente nulla. Mi sveglio alla mattina e penso, Ok cosa devo fare oggi? E mi ritrovo a divertirmi con quei semplici compiti banali che normalmente svolgo senza rendermene nemmeno conto. Alzarmi dal letto, spazzare il pavimento, aprire una finestra e respirare l'aria fredda, parlare con i cani, fare il pane, buttare via la spazzatura. Poi, quando la giornata è finita, sai che hai fatto quello che potevi. Ci sono stati alti e bassi, alcune cose le hai fatte davvero bene, altre avresti potuto fare meglio. Il sole tramonta, spunta la luna e nell'oscurità va il giorno ormai finito. Domani la luce sarà lì quando aprirai gli occhi e quel che sarà, sarà.

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